Terra di inclusione
In Italia ci sono circa 3.000 fattorie sociali, luoghi in cui alla vita agricola si uniscono attività per favorire la socializzazione e l’inclusione. Terra di inclusione racconta per immagini la vita di una di queste realtà.
L’agricoltura e l’allevamento non sono soltanto un mezzo di
sviluppo economico e salvaguardia dell’ambiente, ma negli ultimi anni sono diventati, grazie alle fattorie sociali, anche uno strumento a sostegno delle persone che presentano forme di disagio o
svantaggio psico-fisico.
La fattoria sociale E.GI.IVO, situata ad Avigliana, nella bassa Val Susa a pochi kilometri da Torino, è un’azienda agricola con una forte propensione all’accoglienza e al superamento delle disuguaglianze: la coltivazione della terra, il contatto con la natura e con gli animali sono infatti il mezzo per favorire l’inclusione sociale e migliorare le capacità relazionali.
Da un lato i ragazzi in età preadolescenziale, bisognosi di sostegno nella socializzazione e nell’apprendimento, dall’altro i volontari, sono i protagonisti di un racconto fatto di momenti in cui le relazioni
umane, la cura della terra e degli animali, le attività didattiche e ludiche aiutano ad affrontare i piccoli ostacoli della vita quotidiana e a stimolare capacità emotive e comportamentali.
Oggi le fattorie sociali in Italia sono molto diffuse, a testimonianza del fatto che l’agricoltura è un’attività su cui poggiare modelli di crescita e integrazione sostenibili.